Ma come si racconta questa storia di silenzi?
Voi lo sapete,
tutti lo sanno che le storie si raccontano
solo perché da qualche parte sono accadute.
Basta afferrare il tono giusto,
dare alla voce quel calore interno di impasto che lievita,
sereno in superficie,
turbolento nella sostanza.
Basta capire dove sia il chicco e dove sia la pula,
pensando senza quasi pensare.
Perché sapere di pensare
è come svelare il meccanismo
e svelare il meccanismo è come rendere mortale la storia.
Da “STIRPE” di Marcello Fois