TUTTI IN GINOCCHIO...PER L'ITALIA !!
"Goduria immensa, siamo più forti noi!" L'esclamazione é d'obbligo...grande prova di forza contro i Diavoli rossi da parte dell'Undici Azzurro che con caparbietà, qualità e sofferenza, si regala e ci regala la semifinale di Wembley. Partita bella e combattuta fin dall'inizio con repentini cambi di gioco e azioni da goal da ambo le parti. Dopo il goal annullato per millimetrico fuorigioco di Bonucci e la paratona di Giggio Donnarumma su fucilata di De Bruyne, arriva al minuto 31' il vantaggio dell'Italia con Barella che corona alla grande il pressing alto degli Azzurri.
L'Italia insiste e non smette di giocare fino alla perla di Lorenzo il Magnifico che al minuto 44', con un tiro simbolo del suo repertorio buca il sette e ci porta sul 2 a 0! Passa 1 minuto soltanto e sull'affondo dell'incontenibile Doku, l'arbitro assegna ai Diavoli Rossi un rigore, quantomeno discutibile che Lukaku realizza, ridando così nuovo ossigeno ai suoi, ormai annichiliti soltanto 1 minuto prima. Seconda frazione fatta di sofferenza, sgomento per l'infortunio di "Spina nel fianco" Spinazzola (ahinoi perdita importantissima per Mancini...) e alla fine esplosione di gioia e caroselli per il prestigioso obiettivo raggiunto! Il 6 Luglio a Wembley, ci tocca la Spagna, a differenza però del 2016, questa volta la sensazione netta é che debbano essere gli Iberici a preoccuparsi !! Sei d'accordo Beppe ?? PoooPopopopoPooooooo!!
È vergognosamente doveroso affermare che quel rigore è generoso.
Il Belgio gioca in 14 considerando anche l’arbitro e Immobile che con Lukaku forma una coppia d’attacco di tutto rispetto, ma sarebbe ora di dirgli che gioca per la nazionale Italiana. Succede tutto nel primo tempo, gran gol di Barella e gol col “tiraggir” di Insigne che dà un nuovo senso alla frase “uno su mille ce la fa”… ad entrare in porta.
Poi un'ingenuità di Di Lorenzo su Doku (quest’ultimo autore della prestazione migliore della sua vita) e l’arbitro Vincic, una inutile quanto bruttissima copia di Byron Moreno, regalano a Lukaku la possibilità di zittire Donnarumma. È la seconda volta in due settimane che un attaccante segna e ci zittisce troppo in fretta. Il secondo tempo dura ben 52 minuti gran parte dei quali li ho passati a cercare Moggi nello staff del Belgio, il resto in posizione fetale pensando a quanto mi mancherà Spinazzola.