Intervista a Giulia Ricciardi
Cosa è per te "fare l'attrice"?
IL MODO MGLIORE CHE CONOSCO PER AFFRONTARE LA VITA
Cosa ti spinge a continuare questa passione?
NON RIESCO A SMETTERE! E' PASSIONE VERA!
Il tuo primo giocattolo da bambina, qual è stato e quale pensiero ti viene in mente ricordandolo?
ODDIO ... IL PRIMISSIMO NON SAPREI ... HO ANCORA UNA BAMBOLINA CHE E' SICURAMENTE TRA LE PRIME COSE RICEVUTE. MI FA TORNARE IN MENTE I POMERIGGI IN CUI GIOCAVO, PARLANDO DA SOLA! INVENTAVO STORIE ANCHEALLORA, COME FACCIO OGGI!
La prima parola che dici "a voce alta" appena sveglia.
CREDO SIA UN GRUGNITO ...
Ringrazieresti qualcuno per il successo ottenuto?
IL PUBBLICO! E LE AMICHE/COLLEGHE CON LE QUALI, DA ANNI CONDIVIDO L'AVVENTURA!
Cosa non rifaresti "mai" se potessi tornare indietro?
RIFAREI ESATTAMENTE TUTTO QUELLO CHE HO FATTO! ANCHE LE COSE PIU' BRUTTE, PERCHE' GRAZIE A QUELLE HO IMPARATO COSA NON DOVEVO FARE!
Mamma e papà, quanto hanno influito sulle tue scelte da adulta?
MAMMA E PAPA' HANNO CERCATO DISPERATAMENTE DI FARMI FARE ALTRO. MIO ADRE MI HA ORGANIZZATO COLLOQUI DI LAVORO IN BANCA E CONCORSI ALLE POSTE: BOICOTTATI SENZA PIETA'!
La tua città d'origine qual è e cosa ricordi di lei?
SONO ROMANA, NATA A ROMA. MA I PRIMI 5 ANNI DELLA MIA VITA LI HO TRASCORSI A VIETRI SUL MARE , IN COSTIERA AMALFITANA. LA MIA FAMIGLIA DA PARTE DI PADRE, E' SALERNITANA. HO TRASCORSO Lì GRAN PARTE DELLA MIA VITA. AVEVAMO UNA CASA, FINO AL 97 CHE POI E' STATA VENDUTA. UN DOLORE INDESCRIVIBILE! IL CUORE E' ANCORA LI!
Un pensiero a........................
A TERESA LALLO. AMICA CARISSIMA, COMICA ECCEZIONALE CHE PURTROPPO CI HA LASCIATI VENTI GIORNI FA. LA VITA A VOLTE SA ESSERE DAVVERO INGIUSTA!
Ma chi è Giulia? Un breve excursus ci aiuterà a conoscerla meglio!
E' un'attrice di teatro, cinema, cabaret, tv, ma è anche un'autrice, insomma una donna/artista a 360°! In questi anni conosciuta grazie alle trasmissioni televisive Zelig, Carabinieri, ma anche al buon cinema in "Questa notte è ancora nostra", con Paolo Genovese e Luca Miniero...Ma più di ogni altro per la fondazione dell’Associazione Culturale “BAMBINE CATTIVE” mediante la quale ha ottenuto la prestigiosa sponsorizzazione dell’ I.M.A.I.E. per la realizzazione della puntata pilota della Sit Com “Guest 3+1”, format televisivo, radiofonico e teatrale a sua firma.
Ma chi sono dunque le Bambine Cattive? Un’esperta di bon ton, che rivelerà la sua psicopatologia sessuale attraverso la voce del proprio cane di pezza; una madre cinica e disperata invidiosa della figlia, che farà di tutto per liberarsene; un'aspirante escort, che darà lezioni di come fare a risalire la scala sociale; una moglie modello, che ci racconterà le proprie esperienze di “donna tappetino” usa e getta; una tata di stampo romagnolo, tutt’altro che buona e comprensiva, che ci racconterà le sue esperienze di educatrice.
Una kermesse "personale", condotta al femminile da raccontare, insomma quasi un apologo da seguìre e magari trarne risate a denti stretti! E adesso per i lettori del nostro quotidiano andiamo a conoscere "da vicino" Giulia, certi di rivedere presto le bambine cattive!! Nel 2006 fonda l’Associazione Culturale “BAMBINE CATTIVE” con cui ottiene la prestigiosa sponsorizzazione dell’ I.M.A.I.E. per la realizzazione della puntata pilota della Sit Com “GUEST 3+1”, format televisivo, radiofonico e teatrale a sua firma.
Ringraziamo Giulia e le diamo appuntamento sempre qui, su Stelle di Giorno, per un'altra intervista, un'altra emozione!