Noi di Sestodailynews diamo il benvenuto alla voce più conosciuta nel panorama della musica melodica: Flavio Paulin, ex voce in falsetto del noto gruppo I Cugini di Campagna, oggi privo della voce "bianca" di Nick Luciani.

Vogliamo cominciare da una sua frase "rubata" da Facebook, dove il nostro ospite lancia messaggi sociali  molto profondi come questo :

Usa le note come le corde della tua anima, usa le parole come un intarsio ed avrai la tua musica; ma non esserne mai contento e così (forse) avrai il tuo capolavoro. FP

L'Intervista a Flavio

Quando hai cominciato a seguire la tua attività artistica?

La mia carriera è iniziata fin da bambino su un pianoforte antico di una mia zia. E' lì, su quello strumento,che ho scoperto la mia attitudine alla musica; Essa è poi proseguita da adolescente seguendo sempre tutta la musica dagli anni 50' ad oggi.

Cosa ti spinge a continuare questo percorso?

Continuo a fare musica perchè la considero una necessità; non potrei davvero farne a meno. Mi piace inoltre sperimentare nuove soluzioni, melodie e modalità di rappresentazione. Sono un ricercatore.

Ringrazieresti qualcuno in particolare per il tuo successo?

Non credo di dover ringraziare nessuno per la mia carriera, a parte le persone che con me la hanno condivisa ed hanno collaborato; ognuno ha messo del suo. Il resto è solo un dono di Dio.

Se tornassi indietro, cosa non rifaresti?

Se tornassi indietro, certo migliorerei qualcosa, ma non posso dirti cosa.

Qual è la tua città d'origine?

La mia città natale è Trieste. Città bellissima; Consiglierei di leggerne la storia. La mia famiglia è romana da molte generazioni.

Un pensiero a...............

Un pensiero ai Cristiani di serie B, che sono lontani che non hanno difesa.

Il tuo ultimo progetto?

L'ultimo progetto lo ascolterai entro l'anno.  

La prima cosa che dici appena sveglio?

La prima cosa che dico al mattino "a voce alta" è quasi sempre: un cappuccino senza schiuma !.  

E con questa ultima "chicca" diamo appuntamento a Flavio sempre qui, su Stelle di Giorno, per un'altra intervista, un'altra emozione...!