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Claudio Meloni: Logli, Foti e Casale i miei folli amici, la mia Regia!

Un labirinto artistico senza via d'uscita!

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L'artista che andremo a conoscere possiede un curriculum così ricco di esperienze e studi professionali che ci sembrerebbe un'esaltazione continuare a trascriverle e dunque,

nostro malgrado, riporteremo alcune di queste, non perchè siano più importanti, ma per cercare di comprendere quanto sia conosciuto Claudio Meloni in campo nazionale!

Diplomato ballerino classico, si è perfezionato con i migliori maestri di fama internazionale nel balletto classico, nel jazz, nel tip tap, nel tango e nella recitazione.

1° ballerino e assistente coreografo di Gino Landi e Franco Miseria in produzioni RAI e Mediaset come Fantastico 8 (Celentano), Domenica in, Premiatissima, Scommettiamo che etc…

Solista nel “Se il tempo fosse un gambero” con Montesano e 1° ballerino in “Camper” di e con Vittorio Gassman al Teatro Sistina di Roma. Primo ballerino al Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste con Gino Landi, nell’opera “Iris” produzione CEL Livorno con la regia di Lindsay Kemp.

Coreografo e attore nel film “Ho voglia di te” con Riccardo Scamarcio.

Coreografo nello spot LAVAZZA con Bonolis e Laurenti.

Spesso maestro per le lezioni professionisti di danza classica presso lo IALS di Roma, oltrechè in tutta Italia.

Dunque ballerino, coreografo, autore, regista, attore...sicuramente pensiamo che Claudio possieda un respiro nazionale, ma non ci stupisce il fatto che sia stato l'Autore regista e coreografo del musical “Roman Holiday” andato in scena Shangai.

. Mi fermo qui...per dare spazio alla sua voce!

-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?-

"Mi sono iscritto ad una scuola di danza per divertimento perché amavo andare in discoteca. Non ne sono più uscito. Dopo tre mesi ho fatto un programma di Sabato su RaiUno. Una malattia incurabile!! Da lì una crescita continua che tutt'ora continua."

-E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?-

"Me lo chiedo anch'io spesso "Ma chi me lo fa fare?". Continuo perché sono un curioso ricercatore in continua crescita. Una cosa che faccio subito dopo la vedo superata. La vedo a distanza di decenni e mi dico, ma questa è ancora attuale!! Possibile che ero così avanti ... Ma in quel momento mi stavo sulle palline. Un controsenso continuo. Forse perché è un continuo movimento che mi sono creato ad arte. Costruirsi un labirinto artistico dove non c'è uscita. Continuo in questa valle di crisi sapendo che esiste un posto dove tutto accade per magia. Il problema è trovarlo! Continuo perché mi ritengo fortunato poiché frequento (a parte eccezioni di infiltrati) artisti-amici molto stimolanti. Fortunato perché lavoro abbastanza anche se nessuno paga più. Continuo perché sono un combattente ... e poi perché "me piace"!

-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-

"Me stesso! Come per le cose non ottenute, tolte o rubate: sempre colpa mia! Me la sono meritata! Per incapacità, ignoranza, esuberanza, troppa bontà, ingenuità, piccoli arrivismi, timidezza, riservatezza ... sempre colpa mia!" -Un aneddoto che mentalmente non ti lascia…- "Dietro le quinte del Sistina pronto per entrare in scena vedo Vittorio Gassman che, continuando a recitare, col piede trascinava dentro le quinte un bicchiere di plastica cadutogli accidentalmente e che poteva forse lontanamente disturbare la mia performance. Altri ne avrebbero buttati a terra a dozzine!!"

-Parlami del tuo ultimo "progetto"-

"Il mio ultimo progetto degno di nota è uno spettacolo fatto pochi mesi fa al Tirso di Roma e che mi vedeva attore protagonista insieme a Fabrizio Bracconeri e Stefano Senise. Attore protagonista? Si! Per me non c'è differenza tra cantare ballare recitare.

Se sei un ottimo interprete la differenza sta nella conoscenza del mezzo espressivo. L'Italia è un Paese dove i tromboni parlano ... in tutti i settori. Per invidia non amano le invasioni nel proprio campo. Tra gli attori e insegnanti di teatro vedo e leggo i controsensi maggiori. Studio da quasi vent'anni recitazione senza interruzione ... ma i miei amici attori non lo sanno.

Li lascio nella loro granitica convinzione che io sono un "ballerino" ... E' quello che vogliono ... Tanto non conta nulla, è il pubblico che paga e applaude e ringraziando Dio gli applausi fino ad oggi non mi sono mai mancati. Progetti per il futuro uno spettacolo in cantiere con tre folli amici mattacchioni e di altissimo livello artistico: Paolo Logli autore, Francesco Foti attore straordinario, Alessandra Casale attrice bella brava simpatica folle.

Difficile stare al loro passo, pazzi fino al midollo al punto di darmi la regia!"

-Per realizzare il tuo sogno, con quale regista o autore vorresti lavorare?-

"Vorrei fare quello che ho già fatto ma con produttori veri e seri: una cosa scritta e diretta da me con attori-danzatori-cantanti ... non imposti dai produttori ma scelti da me! Non è polemica ma una realtà dei fatti. Credo che il produttore italiano medio sia un deficiente: ti impone un cast di imbecilli e poi si lamenta che non guadagna. Consiglio sempre: fai un bel cast, guadagni e poi coi soldi guadagnati onestamente vai a mign...."

-Definisciti in tre parole- 

"Fantastico e amabile rompicoglioni!"

Il nostro ospite oggi ci lascia con questa speranza e...con la certezza che la prossima volta lo leggeremo in una direzione con produttori seri, così come egli stesso desidera che sia...perchè l'Italia mai come in questo periodo ha bisogno di "gente seria" come Claudio Meloni!

 

 

Per quanto riguarda me invece, vi aspetto qui, come sempre su Stelle di Giorno! //www.youtube.com/embed/YHHytTudNs0

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