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"ANDREBBE A TE?" di Ilaria Lamanna

Io non ho bisogno di molto, ho bisogno di poco, solo di qualche intensissimo sorriso, dei tramonti sotto casa, della certezza di non essere sola, di non essere incompiuta...

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ANDREBBE A TE?

Ma io non ho bisogno di molto.

Ho bisogno delle piccole attenzioni, dei risvegli allegri, delle risate insensate che non sono mai inutili, degli occhi che scavano, delle mani che parlano delle bocche che tremano e non sanno perché.

Ho bisogno di qualcuno che abbia la voglia e non dico la forza, né la pazienza, ma solamente la voglia di provare a capirmi in tutti i modi possibili,

ho bisogno di qualcuno che muoia dalla voglia di conoscere ogni parte di me e soprattutto quella più nascosta, di trovare il motivo che c'è dietro agli sguardi tristi, alla repulsione assoluta per gli addii senza ritorno, ai secondi in cui non parlo, alle notti senza senso.

Che muoia dalla voglia di inciampare nel mio passato, di prendere i drammi e trasformarli in bei racconti da usare intorno al fuoco per far ridere qualcuno,

che ridere fa bene, soprattutto se insieme.

Io non ho bisogno di molto, mi serve qualche certezza sparsa qua e là e un mare di parole da lasciare andare per fare spazio ai gesti contenti d'esserci, contenti di poter parlare.

E mi servono le coperte condivise, quando fuori diluvia.

E le stelle come compagnia ad una notte feroce di promesse inattese.

Ho bisogno di qualcuno che se c'è da combattere combatte,

che non si tira indietro mai e che mi riesca a togliere il respiro in un attimo, magari senza accorgersene, magari mentre è distratto

e che sappia poi ridarmelo, il respiro quando mi serve.

E che mi dia vita, ma vita vera.

E momenti giusti da ricordare di fronte al mare.

Io non ho bisogno di molto: solo di qualche attimo senza fiato ogni poco.

Dei rumori vivi che fa il mio cuore quando sa che non ha niente da temere e tutto da scoprire.

E dei cieli normali che diventano d'improvviso magnifici e di centomila lune diverse che possano far luce sui miei lati oscuri.

Ho bisogno di poco, solo di qualche intensissimo sorriso, dei tramonti sotto casa, della certezza di non essere sola, di non essere incompiuta.

Non ho bisogno di molto:

andrebbe a te

di essere quel poco,

giusto quel poco

che mi manca

per essere felice?

IL ARIA

 

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