Cleto, figlio di Antioco, nacque ad Atene, in Grecia. Visse sotto il dominio di tre imperatori :Tito Flavio Vespasiano, Tito e Domiziano. L'ultimo ordinò una violenta persecuzione contro i cristiani che ebbe il suo apice nel 95 d.c. Cleto Morì però nel 92 e a differenza di ciò che afferma la tradizione orale, non subì probabilmente il martirio con gli altri cristiani.
Venne nominato papa sotto il regno di Tito, quando le aspettative del cristianesimo vennero ridimensionate dalla morte di molti cristiani durante l'eruzione del Vesuvio e dall'inaugurazione dell'anfiteatro Flavio.
Il primo evento venne visto, insieme alla distruzione di Gerusalemme di nove anni prima, come un segno della imminente fine del mondo.
Nel corso del suo pontificato ordinò venticinque sacerdoti e si occupò dell'edificazione di un sepolcro vicino alla tomba di Pietro, dove venne sepolto.
Un elenco dei papi fece pensare per molti secoli che Cleto e Anacleto fossero due persone distinte. Cleto è però un'abbreviazione di Anacleto e la questione fu dovuta ad un errore di trascrizione.
E' santo patrono dei comuni di Ruvo di Puglia, Belmonte del Sannio e Cimerano Catolle poiché la tradizione lo vede nominato vescovo di Ruvo di Puglia da San Pietro.
Il passaggio di San Pietro nell'Italia meridionale é però solo una leggenda.