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San Norberto

Santo del 6 Giugno

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San Norberto

Santo del 6 Giugno

Nato nel 1080 a Gennep ma cresciuto a Xanten sulle rive del fiume Reno, Norberto era il figlio di Eriberto conte di Gennep in relazione con la corte di Germania e la casa di Lorena.

Ordinato suddiacono, Norberto fu nominato canonico di Xanten e frequentò la corte dell'arcivescovo di ColoniaFederico, che nel 1112 lo aveva ordinato sacerdote, e successivamente quella dell'imperatore Enrico V, del quale fu confessore.

Come segno di ringraziamento per essersi salvato da un grave pericolo nel 1115 Norbertò fondò l'abbazia di Furstenberg, che dono insieme a delle terre di sua proprietà all'arcivescovo Conone di Preneste e decise di dedicarsi alla predica itinerante.

Su autorizzazione di papa Gelasio II nel novembre del 1118 partì per la Francia. Durante il concilio di Reims nell'ottobre dell'anno successivo chiese a Papa Callisto II il rinnovo dell'autorizzazione che pare non gli fosse stata rinnovata in quanto la sua predica indirizzata anche nei confronti dei peccati del clero aveva suscitato grandi proteste. Il Vescovo di Laon preferì assegnarli una sede stabile e lo mandò in una valle della foresta di Coucy chiamata Premontrè a fondare un convento di un nuovo ordine,

Antonio di Nivelles, Ugo di Fosses e sette studenti della scuola di Anselmo di Laon furono i suoi primi discepoli nella nuova Abbazia di Premontré.

La sua opera gli fece guadagnare molti seguaci in Francia, Belgio e Transilvania e fondare priorati in queste regioni.

I conventi dei premostratensi, che adottarono la regola di sant'Agostino, accolsero inizialmente anche le donne, anche se in edifici separati e osservanti la clausura. Mezzo secolo dopo la morte di Norberto tuttavia, le donne furono escluse dall'Ordine, decisione che venne approvata da Papa Innocenzo III nel 1198 con la bolla De non recipiendis sororibus.

Venne n ominato Arcivescovo di Magdeburgo da Papa Onofrio II nel 1126. Nel 1130 Norberto a seguito dello scisma seguito all'elezione di Papa Innocenzo II , il Santo si schierò dalla parte di Innocenzo II contro l'antipapa Anacleto II nel sinodo tenutosi a Wurzburg.

Negli ultimi anni della sua vita, fu cancelliere e consigliere dell'imperatore Lotario III.

Morì il 6 giugno 1134 a Magdeburgo e fu sepolto nell'abbazia norbertina. In seguito fu traslato nell'abbazia del Monastero di Strahov a Praga dove ancora oggi sono conservati.

Fu canonizzato nel 1582 da Papa Gregorio XIII

Secondo la leggenda San Norberto avrebbe ingoiato un ragno velenoso caduto nel calice mentre celebrava Messa  in una cripta, senza patire danno alcuno.

Il suo culto si osserva il 6 di giugno.


 

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