Sant'Arduino di Fontenelle
Santo del 12 Luglio
Le informazioni che sono giunte a noi circa la vita di Sant'arduino di fontanelle, sono pochissime.
Di lui sappiamo che nacque nel 749 ad Alvimare piccolo villaggio dell'odierno dipartimento francese della Seine-Maritime e che abbracciò la vita monastica nell'abbazia Benedettina di Fontenelle nei dintorni di Rouen.
Una volta ottenuta l'ordinazione presbiterale, ebbe il permesso dell'abate di condurre vita solitaria e fu rinchiuso in una cella, chiamata di San Saturnino e fondata da San Wandragisilo, poco distante dal monastero.
Sotto la reggenza dell'abate Gervaldo considerato lo stato di totale ignoranza della maggiorità dei monaci, venne istituita nel monastero una scuola e ad Arduino venne affidato il compito di insegnare la matematica e la calligrafia.
Grazie alla sua maestria nello scrivere il Santo lasciò alla biblioteca del monastero molti volumi scritti di sua mano.
Nel periodo del pontificato di papa Adriano I, Arduino lasciò la sua cella per recarsi a Roma in pellegrinaggio e una volta ritornato passò il resto della sua vita nell'abbazia di Fontenelle.
Morì il 12 luglio 811 con una grande aurea di santità e venne sepolto nella chiesa abbaziale di San Paolo.
Oltre ai volumi scritti di suo pugno, il Santo lasciò all'abbazia il calice d'argento, la patena ed il turibolo che conservava nella sua cella.
La sua memoria si osserva nell'anniversario della sua morte