Enrico II
Santo del 13 Luglio
Enrico II nasce a Bad Abbach od ad Hildesheim il 6 maggio in un anno compreso tra il 973 od il 978 . Figlio di Enrico di Baviera lla sua morte nel 995 divenne Duca di Baviera e ne 1002 a seguito della morte di suo cugino Ottone III diviene re di Germania a Magonza e immediatamente nominò Alberico vescovo di Como suo cancelliere.
Durante il suo regno, si dedicò principalmente a risolvere i problemi della Germania che aveva equilibri di potere fragili tra i vassali dovuti all'orientamento prevalentemente italiano nel gestire la politica da parte dei suoi predecessori. Lunghe furono infatti le sue battaglie contro i signori ribelli come Baldovino di Fiandra, Federico conte di Lussemburgo, Enrico duca di Baviera o l'arcivescovo di Metz.
Questo suo interesse per i problemi della Germania gli fecero trascurare la situazione in Italia, costringendolo nel 1004 a scendere in battaglia contro Arduino d'Ivrea che i signori italiani avevano elleto re alla morte di Ottone III. Una volta sconfitto Arduino, Enrico cinse il 14 maggio dello stesso anno la Corona del Regno, a dispetto delle violente proteste del popolo.
Nel 1013 tornò in Italia per schierarsi dalla parte dei conti di Tuscolo nella controversia tra i candidati al papato contro la famiglia Crescenzi. Papa Benedetto VIII lo incoronò imperatore a Roma il giorno 14 febbraio 1014.
Negli anni 1021 ritornò in Italia per una breve campagna militare contro i Bizantini in Puglia e Campania. Presiedette insieme al papa al concilio di Pavia del 1022 a conclusione del quale vennero emanati sette canoni contro il concubinato dei sacerdoti a difesa dei patrimoni ecclesiastici.
Morì a Grona il 13 luglio 1024 e la sua morte fu seguita da diverse sommosse in Italia, che portarono all'incendio del palazzo imperiale di Pavia. A succedergli fu Corrado II il Salico iniziatore della dinastia Franconia.
Fu canonizzato da papa Eugenio III nel 1146. La sua memoria liturgica si osserva il 13 luglio.