«Ritengo che affrontare oggi il tema di una riforma (anche solo attraverso una legge delega) a pochi giorni dalle elezioni territoriali e di conseguenza da quelle del Consiglio Nazionale sia una inutile forzatura che inasprirebbe ancor di più le tensioni nella categoria. Confidiamo perciò che venga evitata una discesa a gamba tesa della politica a processo elettorale avviato, anche perché, è bene ricordarlo, nella categoria non si ha ancora un'idea precisa del testo da discutere e la bozza presentata dal Consiglio Nazionale ha generato molte polemiche non solo fra gli ordini territoriali, ma anche fra i sindacati e gli iscritti, causando spaccature e dissensi in tutta Italia. La scelta più sensata per tutti credo proprio sia un rinvio di qualsiasi iniziativa a dopo le elezioni quando ci saranno i nuovi vertici». Lo ha affermato in una nota Marcella Caradonna, Presidente dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano.