Lo scorso sabato 27 febbraio il Sindaco Monica Chittò, in occasione di un convegno, ha incontrato il Ministro per le Politiche agricole e forestali con delega ad Expo Maurizio Martina. Il Sindaco ha chiesto e ottenuto dal Ministro Martina un impegno del Governo per creare un legame stretto tra il progetto Human Technopole 2040 sull’ex area Expo e il Progetto Città della Salute e della Ricerca previsto sulle aree Falck.

La sindaco Chittò ha spiegato che "i due progetti rappresentano un deciso salto in avanti del nostro Paese sui temi della ricerca scientifica connessa alla cura e alla salute. Ormai da due anni stiamo lavorando - insieme al Comitato scientifico presieduto da Fiorenza Bassoli, che ha saputo creare una rete di proficui rapporti con le istituzioni scientifiche che saranno ospitate nella Città della Salute e della Ricerca – alla ideazione di un progetto scientifico all’avanguardia, di cui il convegno del 27 novembre scorso con i rettori delle università milanesi, i direttori scientifici degli IRCCS, il Presidente dell'Istituto Besta, Assobiomedica e Assobiotec è stato un passaggio fondamentale. Se Human Technopole si concentrerà sulla ricerca legata al tema della salute e dell’invecchiamento, sulla nutrizione e le nanotecnologie, la Città della Salute e della Ricerca si concentra sui temi della cura delle malattie neurologiche ed oncologiche. Insieme, possono fare della Città Metropolitana di Milano un polo di livello mondiale per la ricerca legata alla salute e alla nutrizione, e contribuire ad attrarre investimenti e sono felice che il Ministro Martina sia concorde con questa visione ed abbia garantito la centralità dei due interventi”.

Si tratta di un grande passo in avanti per una visione più ampia della rcerca scientifica applicata alla cura ed alla salute. La sinergia tra Human Technopole e Città della Salute e della Ricerca potrebbe portare risultati molto positivi nel campo della nutrizione, della sanità, della tecnologia. La speranza è quella di vedere presto dei passi in avanti sugli sviluppi di questa importante "unione".