Il secondo lavoro dell'artista italo americana EMMA GRACE si intitola "Wild Fruits and Red Cheeks". Si tratta di un lavoro sostanzioso: un doppio album di diciotto tracce, un percorso sonoro guidato dall’istintività di Emma, tra immagini che si susseguono, in un turbinio psichedelico e naturalistico, dove sperimentazione e romanticismo convivono.
Gli strumenti: violini, voci, viole e chitarre sono usati come un materiale plasmabile, a volte scaturiscono sognanti e improvvise orchestrazioni, altre volte l'inquietudine si trasforma in loop di suoni e rumori, e l’ambiente musicale si fa crudo e nudo.

Il mondo musicale di Emma Grace è ricco, i suoi frutti selvaggi sono freschi e aspri. Lei, timida e curiosa, ci accompagna nei sui prati silenziosi e pieni d'ispirazione.
"Wild Fruits and Red Cheeks" è un viaggio da fare con pause e interruzioni, o tutto d'un fiato durante una lunga passeggiata o fluttuando nella propria camera da letto.