Linguine con pesce spada e senape di Digione
Molto anni 80
Amo questo piatto, anche se non lo cucino spesso.
D’altronde raramente in un anno eccezion fatta per la pasta col pomodoro, rifaccio una cosa due volte.
Il dolce del pesce spada che si scontra con il forte della senape di Digione, che viene smorzata dalla panna.
In una larga padella rosolare in olio evo, l’aglio avendo cura di non farlo bruciare.
Eliminarlo e unire 400 grammi di pesce spada, tagliato a cubotti e rosolarlo a fiamma viva.
Scolare 500 grammi di linguine al dente, unirle al pesce e d aggiungere la panna e un cucchiaino di senape di Digione per commensale, La dose di senape è indicativa, per cui abbondate per un gusto più forte o diminuite la quantità per un gusto più delicato.
Amalgamate bene, aiutandovi con poca acqua di cottura della pasta, e del latte, se la panna dovesse essere assorbita dalla pasta, in modo di evitare di servire un mapazzone .
Fuori dal fuoco unire del prezzemolo tritato finemente,che sta bene su tutto o come ho fatto io del basilico.
Un bicchiere di Pinot Nero vinificato bianco è l’ideale per accompagnare questo primo patto, molto anni ottanta.