Bentrovati amici lettori di Forza Tempo
vi anticipo che questo articolo sara' doppio, oggi Enza raccontera' del magico incontro con la Kinesiologia e nel mio prossimo articolo entrera' piu' nello specifico raccontandoci di come si svolge una seduta di questa affascinante pratica.
Lavoro nel campo del fitness da quasi vent’ anni. Ho sempre avuto la passione per i muscoli, li trovo organi estremamente belli che evocano forza, potenza, agilità.
Ho “scolpito” il mio corpo e quello di centinaia di persone che ho allenato nel corso degli anni.
Muovere i muscoli mi ha aiutato nei momenti duri della mia vita permettendomi di scaricare le tensioni emotive e di rafforzare la mia autostima e lo stesso ho potuto fare per gli altri, i miei clienti.
Ho mosso i “primi passi” nelle palestre in qualità di istruttrice di aerobica …. Bellissimo muovere il corpo seguendo la musica. Erano i tempi d’ oro dell’ aerobica ad alto impatto e io insegnavo anche quattro o cinque ore al giorno. Le coreografie erano complicatissime e la musica velocissima talvolta si arrivava a 200 battute al minuto! Si usciva dalla classe sudatissimi e viola in volto…. Beh, ci siamo divertiti molto ( oltre che stancati tanto ).
La richiesta dell’ utenza si è, nel tempo, diversificata mostrandosi sempre più interessata a discipline più “conscius”, così anche gli “sfegatati” dell’ aerobica hanno iniziato a sentire l’ esigenza e a capire l’ importanza di considerare l’ aspetto posturale, propriocettivo e rilassante soddisfacibile grazie alla pratica di attività come lo yoga, il pilates, e tutte le tecniche posturali le quali oggi sono estremamente varie.
In quegli anni maturavo il desiderio di occuparmi di una persona alla volta, perché ognuno ha esigenze e problematiche in un certo senso uniche. Per questa ragione ho iniziato ad esercitare la professione di personal trainer, professione che, in parte, tuttora svolgo.
Quando per la prima volta ho visto fare un test kinesiologico mi è sembrato una specie di “pratica magica”. Non avrei mai immaginato che i muscoli, tanto ammirati da me, potessero avere funzioni diverse da quelle del movimento, per tanto “bello” potesse essere.
Quello che cominciavo a capire mi interessava molto!
I muscoli, in Kinesiologia, servono per “parlare” con l’ inconscio mostrando dove e perché l’ energia vitale di una persona è bloccata. Ma i muscoli, grazie al test kinesiologico, mostrano anche quale aspetto dell’ essere riequilibrare e in che modo farlo.
Mi sono cosi iscritta al corso professionale di Kinesiologia e Naturopatia dove ho completato tre livelli di formazione.
Il mio approccio al cliente mi piace definirlo “olistico” cioè insieme al programma di allenamento cerchiamo di capire, ed intervenire, sulle cause di determinati problemi come possono essere il sovrappeso piuttosto che problematiche posturali e quant’ altro salvo poi, attivare miglioramenti anche in altri ambiti della vita di una persona.
Eh si! E’, per me, il lavoro più bello che ci sia.
Enza Iandiorio
vi saluto e vi do' appuntamento a venerdi' per il proseguio di questo articolo e vi invito a commentare ed interagire con Enza
chiedendo qualsiasi curiosita'
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