Tu eri li’.
Da quando?
Da sempre.
Bello,
alto,
sfrontato.
Superavi gli altri.
Tutti.
Prima ancora di vederti
Sentivo di te.
L’intensità del tuo profumo
A primavera inoltrata
Mi costringeva di colpo
Ad uscire,
per vederti.
E tu eri li’, vittorioso.
Intenso
Come sempre
E potevo tornare a sognare.
Perché, perché, il giardiniere
Ha potato la siepe?