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Kazan: "L'Oro della Spada: 20 anni dopo grazie a Rossella Fiamingo!"

L'Italia in testa al medagliere, trionfo azzurro: "E chi mi ferma?"

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Siciliana, bella con un fisico statuario, giovanissima: carissimi lettori ecco a voi Rossella Fiamingo, la Spada D'oro 2014!

Chi è Rossella...

Nata a Catania il 14 luglio 1991, Rossella è una schermitrice italiana specializzata nella spada.

Appartiene al Gruppo Sportivo Forestale.

Ha iniziato a praticare scherma a sette anni raggiungendo la Nazionale nel 2004; nel 2007 i primi risultati importanti.

E' stata la più giovane atleta convocata nella squadra azzurra di scherma per le Olimpiadi 2012.

Molto giovane, Rossella appartiene alla nuova e promettente generazione di schermitrici italiane orientate a raggiungere i prossimi grandi traguardi a livello internazionale. Palmarès Oro individuale ai Giochi del Mediterraneo 2013 Oro individuale ai Campionati Italiani Assoluti 2013 Finalista alle Olimpiadi di Londra 2012 Bronzo a squadre ai Campionati Mondiali 2011 CAMPIONESSA MONDIALE 2014 nella prova individuale di scherma a Kazan Bronzo a Squadre ai Campionati Mondiali 2014

Le piace pescare. Ama lo sport, in particolare correre, giocare a tennis e a pallavolo.

Nel 2013 é stata selezionata per partecipare ai World Combat Games, una competizione dedicata agli sport da combattimento che riunisce i migliori atleti del mondo. Ha sostenuto "Non basta un sorriso Onlus", associazione che si occupa di migliorare le condizioni di vita dei bambini della Repubblica Democratica del Congo, offrendo all'asta la propria maglia della Nazionale autografata.

L'intervista.

Quando ti sei accostata per la prima volta al mondo "dello Sport"?

All'età di 5 anni, ho iniziato con la danza classica, poi sono passata alla ginnastica ritmica e successivamente alla scherma all' eta' di 7 anni.

E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?

Lo scherma è  uno sport pieno di valori, il primo giorno in sala di scherma mi è capitato di leggere il decalogo dello schermitore ricordo delle frasi che dicevano "Ricordati che sei il rappresentante del più nobile di tutti gli sport; sulla pedana e fuori comportati da gentiluomo, da sportivo e da un uomo sociale". "Impara a perdere con onore e vincere con dignità". Mi hanno colpito molto queste frasi e mi hanno incuriosita, più avanti ho vissuto proprio quello che c'era scritto e già solo per questo ne è sempre valsa la pena continuare a praticarla, poi sono arrivati anche i risultati... E chi mi ferma?!

Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?

Ringrazio prima di tutto il mio maestro Gianni Sperlinga che è colui che per primo mi ha messo in guardia e che ancora lavora con me per farmi migliorare, ogni giorno sperimentiamo qualche novità e poi il merito va anche alla mia famiglia che fin dai primi anni mi ha accompagnato ovunque sia per gli allenamenti sia per le gare.

Parlami del tuo ultimo "progetto"

Il mio ultimo progetto e' concludere le ultime materie dell'anno per passare al secondo anno. Studio dietistica a Catania.

Per realizzare il tuo sogno, quale obiettivo vorresti raggiungere?

Uno dei miei sogni l'ho realizzato (vincere i Campionati del Mondo) adesso voglio vconquistare la "bandierina" a cinque cerchi. 7) Definisciti in tre parole. Determinata, perfezionista, altalenante tra la sicurezza e l'indecisione.

Se tornassi indietro cosa non rifaresti?

Credo che gli errori, più delle scelte giuste, sono costruttivi per crescere e migliorarsi... Rifarei tutto così come ho fatto.

Cosa consiglieresti ai giovani che si vogliono accostare al mondello Sport?

Di praticare lo sport perché fa bene, non importa quale, e di divertirsi. Purtroppo i genitori di oggi vogliono il figlio "campione", dovrebbero invece insegnare loro che praticare sport non è solo "fare soldi" o diventare "popolare".

Un pensiero a................... .

..adesso sto pensando a me stessa e mi sto godendo questo bel risultato.. Più avanti chissà se penserò anche a qualcun altro.

Ringraziamo la "campionessa" e le diamo appuntamento sempre qui su Stelle di Giorno, per un'altra intervista, un'altra emozione!

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